Mariella Bettineschi

L’era successiva e altri racconti

15 aprile – 30 giugno 2023

La vita è fatta di incroci.

Anche nell’arte tutto si incrocia: forme, colori, segni, tendenze, tradizione e sperimentazione, spazi e culture. È per questo che nasce il progetto INCROCI, una forma di confronto e scambio, di condivisione e dialogo tra realtà artistiche e culturali italiane e internazionali. 

Il primo incrocio ha visto la collaborazione di Nashira Gallery con z2o Sara Zanin, che ha esposto presso gli spazi di Nashira la mostra personale di Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti, dal 15 aprile al 30 giugno 2023.  

Per l’occasione  è stato esposto un vasto numero di opere realizzate dall’artista in un altrettanto ampio lasso cronologico, dagli anni Ottanta fino al 2022.

Tra le opere in mostra, tre delle serie più recenti: Piumari e Morbidi,  organze imbottite di bambagia o piume con parole scritte in oro colato e trapunte di ciniglia decorate con motivi realizzati con filo di nylon, metallo o perline; L’era successiva, progetto che si serve della pittura digitale.

La mostra ha rappresentato un percorso esplorativo della continua evoluzione artistica di Mariella Bettineschi, che nel corso della sua carriera si è sempre saputa destreggiare tra numerosi media (pittura, scultura, strumenti digitali, collage) senza mai abbandonare i temi della sua personale ricerca, primo tra tutti l’universo femminile. 

Lo spostamento del concetto di donna ,da “oggetto” a soggetto protagonista dotato di capacità visionarie, è evidente nella serie L’era successiva

Questa serie è nata nel 2008, anno che segna la nascita della forte crisi economica che prosegue fino a oggi, ancor di più a seguito dello scoppio della pandemia e delle guerre. Conseguenza di questa crisi è la messa a rischio della sfera dell’ambiente e della cultura e proprio da questo la Bettineschi trae i protagonisti della sua serie: nature e biblioteche la cui immagine è in parte sbiadita a causa dell’invasione di sostanze misteriose (gas, vapori, fattori inquinanti). E volti di donne. Non donne qualsiasi, bensì ritratti che sono diventati iconici, dipinti dai grandi pittori che hanno fatto la storia nell’arte (Raffaello, Leonardo, Caravaggio). L’artista ha apportato loro digitalmente alcune modifiche: in bianco e nero e su base bianca, raddoppia ha raddoppiato i loro occhi, simbolo della capacità femminile del guardare “oltre”.   

Le donne, ormai affrancate da quegli stereotipi che la società ha sempre voluto loro attribuire, possono essere le prime fautrici dell’ingresso dell’umanità in una “era successiva”, il cui requisito fondamentale è comprendere l’importanza di quel sottile ma essenziale equilibrio tra cultura, l’ambiente e umanità stessa. 

Con esperienza, studio e sperimentazione, Mariella Bettineschi ha così creato un linguaggio diversificato, ma tutto suo, un unicum nel panorama artistico, restando sempre fedele ai temi che le sono più cari.

Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti, installation view, 2023

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Leonardo, Dama con ermellino, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Domenichino, Sibilla, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Leonardo, L’Annunciazione, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Appunti, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Caravaggio, Giuditta, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Scuola di Fontainebleau, Gabrielle d’ Estrées e sua sorella, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti

Morbidi, Mariella Bettineschi, L’era successiva e altri racconti