Selezioni

performance di Filippo Riniolo

26 gennaio 2023 alle 18.00

Selezioni performance di Filippo Riniolo

Introduzione di

Filippo Riniolo, autore della performance

Francesco Cascino, art consultant

Con il patrocinio della Comunità ebraica di Milano e la presenza del presidente Walker Meghnagi

 

In occasione della Giornata della Memoria, che ricorre ogni 27 gennaio, si è tenuta presso Nashira Gallery il 26 gennaio 2023 la performance dell’artista Filippo Riniolo, Selezioni. L’artista ci ha fatto avvicinare, con i suoi canali e con la sua ricerca artistica, all’orrore dell’Olocausto, avvolgendo gli spettatori con le sue parole e colmando l’atmosfera di emozioni.  

C’è una pagina del libro di Primo Levi, Se questo è un uomo, che descrive il processo di selezione dei prigionieri. L’ufficiale nazista scorreva le schede degli ebrei e ne stabiliva la sorte. Una parte delle schede andava all’uomo alla sua destra. Un’altra parte all’uomo alla sua sinistra. Da un lato la vita, dall’altro la morte. Non un ripensamento né una riflessione, nessun processo elaborato.

A questo gesto — tanto terribile quanto più è facile la modalità con cui si compie — Riniolo ha sovrapposto la gestualità contemporanea dell’interfaccia tecnologica dei canali social. Uno swipe a destra e uno swipe a sinistra. Gli occhi sullo schermo. Il pollice scorre senza pensare, quasi come automatismo.

Nella sua performance, così, l’artista comincia a far scorrere l’elenco di nomi dei 1022 ebrei deportati durante il rastrellamento del Ghetto di Roma, fino alla fine, spostandoli in un verso e in un altro: da un lato coloro che non sono tornati, dall’altro i sopravvissuti.

Sono 16.

Ad accompagnare la performance la canzone Rosamunda, la marcetta che veniva suonata ad Auschwitz durante l’entrata e l’uscita dei prigionieri dalle baracche.